ELEZIONI POLITICHE 2013,ECCO TUTTI I POLITICI DI RANGO CHE NON ENTRANO NEL NUOVO PARLAMENTO ALLA FACCCIA DEI GRILLLINI.

Dall’elezioni politiche 2013 esce una sentenza epocale per la vecchia classe politica il cui titolo è “I TROMBATI” .Tutti gli esclusi dal nuovo parlamento avranno diritto alla propria liquidazione e alla propria pensione alla faccia del Movimento 5 Stelle e di tutti noi. Ecco tutti i“TROMBATI”………..     

Il leader di Fli, Gianfranco Fini, purtroppo per lui e per il suo partito non ha raggiunto lo 0,5% nazionale, non scattano seggi, ma per lui è maturata buonuscita di 260mila euro e una pensione mensile di 6.200 euro netti. Tonino Di Pietro da Montenero di Bisaccia, ridente cittadina del molisano a due passi da Vasto, dopo il fallimento di Rivoluzione Civile, e prima ancora quella della sua creatura, Italia dei Valori,  prenderà 60mila euro di buona uscita e una pensione da 4.300 euro, ovviamente netti e mensili. Il "delfino" di Fini, Italo Bocchino, eletto per la prima volta deputato a Casal di Principe, è ancora troppo giovane per la pensione, ,a intanto avrà una liquidazione di 160mila euro. Un pò più anzianotto è invece l'abruzzese ex Presidente del Senato, Franco Marini, deputato da  vent'anni, che pur non avendo conquistato il seggio al Senato con il Pd, gli verrà elargita una liquidazione di 188mila euro e pensione da 5.300 euro neti mensili. La radicale Emma Bonino (fatta fuori insieme a Marco Pannella) ha pronta una pensione è di 6.500 euro al mese netti, più 60mila euro di liquidazione. Ancora troppo giovane per la pensione Ferdinando Adornato, ma dovrà aspettare solo un anno, poi percepirà 4.500 euro netti; per ora si accontenta di 122mila euro di liquidazione.