PIANA DI MONTE VERNA, “Ego sum via et veritas et vita” ( io sono la via, la verità e la vita)………



Con queste parole si esprime un concetto,già noto nell’ambiente politico pianese, in una lettera giunta al nostro indirizzo di posta elettronica che afferma……………



"E' incredibile quanta irriconoscenza, stanno dimostrato, questi Amministratori, nella legislatura corrente, nei confronti dei Cittadini Villesi. Certo che al capoluogo meglio non sono andati, ma Villa è sempre stata protesa e volenterosa verso questa coalizione , che al suo interno, più o meno, riporta quasi sempre gli stessi soggetti. Pur essendo vero che nell'ultima parentesi elettorale, questi soggetti, non avendo avuto nessuna contrapposizione, ancora oggi, si sentono in dovere di sottovalutare il consenso avuto nel 2009, ma se circa 1500 persone non li avessero votati, oggi non potrebbero permettersi di dare ancora sfogo al loro ego. “Ego sum via et veritas et vita” ( io sono la via, la verità e la vita), i nostri amati amministratori, praticando questo antico detto, stanno disponendo delle vite dei loro concittadini come Dei discesi dall'Olimpo, senza minimamente preoccuparsi, delle giuste aspettative della popolazione, dall'alto della loro onnipotenza, cechi alla continue e assillanti richieste di una migliore amministrazione del denaro pubblico, continuano, con la loro infinita saccenza a sperperare soldi e risorse a loro concessi. A tal proposito, parlando di Villa S. Croce, a parere di chi scrive, i soldi spesi in questi ultimi anni, non hanno reso alcun beneficio al paese, ed esempio, si è spesa una cospicua somma per costruire un secondo serbatoio per l'acqua, molto più grande di quello già esistente, affinché con la sua maggiore capienza potesse soddisfare più facilmente l'approvvigionamento da parte dei cittadini di Villa, ma sentite bene, questa importante risorsa, a tutt'oggi rimane inattiva per chissà quale misterioso arcano.Un'altra bella somma è stata spesa per l'apposizione di pannelli solari sul pozzoComunale insistente alla Loc. Attoli, che a tutt'oggi vede l'incapacità da parte questo strumento a dare, quantomeno, un significativo apporto al consumo dienergia elettrica occorrente al pozzo per pompare l'acqua alla frazione e anche le continue rotture e conseguenti sostituzioni delle pompe di questo pozzo a cosa possono essere addebitate, alla cattiva scelta dei materiali o alla mancanza di potenza dell'energia occorrente per l'invio di quest'acqua all'unico e piccolo serbatoio funzionante della frazione. Ci è stato chiesto poi, di parlare anche della piazzetta delle Chiacchiere, dove,   per la sua realizzazione, alcuni anni or sono, è stata spesa un'altra ingente somma, che, come al solito, non ha portato nessun beneficio a questa già bistrattata comunità, in quanto la nuova pavimentazione apposta in detto luogo, appena poco tempo dopo, si è resa completamente fatiscente, e lo stato in cui oggi versa è un serio pericolo per la pubblica e privata incolumità e questi  nostri bravi e attenti amministratori, cercano di ovviare il problema, inviando continuamente, gli operai del Comune che stanno cementificando i vuoti lasciati dalla precaria pavimentazione. Stiamo freschi con queste attente e oculate persone, secondo loro, è questo il modo di non esporre il fianco alle continue richieste di risarcimento, che con il loro pagamento stanno completamente destabilizzando le sorti del bilancio Comunale,potremmo ancora parlare dei soldi, quasi inutili, spesi per recuperare la fontana, vicina al campo sportivo e degli inutili lampioni affiancati ad essa e mai  attivati, mentre l'energia elettrica occorrenti per il loro funzionamento è stata impiegata per l'illuminazione del già citato e inconsistentecampetto di calcio, per il quale tanti altri milioni sono stati spesi. E ancora potremmo parlare di tante altre cose che affliggono questa piccola comunità, ma pensiamo di esserci già dilungati abbastanza, se così fosse, chiediamo scusa ai nostri concittadini, non era nostro intento tediarvi, ma ci era stato chiesto di parlare senza reticenze dei problemi che investono questa popolazione,affinché questo grido disperato potesse arrivare, ai nostri beati amministratori e nella loro magnificenza farsene carico."

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Amico che scrivi per mettere in risalto i problemi di Villa,fai bene e io condivido appieno la tua nota.Ai problemi della frazione aggiungerei quelli del "capoluogo".In primis il nuovo campo sportivo di Via Campanelle,costato un occhio della fronte a noi contribuenti e abbamdonato a se stesso.L'asilo di Via Laurelli,lasciato marcire alle intemperie,la casa della moglie del giudice Bencivenga,donata al comune e destinata a deperire,il terreno comprato a Via Ischitella dove doveva sorgere il parco tecnologico messo in vendita e in attesa che venga qualche danaroso a comprarlo,le stradine del centro storico,Via Progresso,Via Roma,Piazza Municipio mai collaudate e diventate pericolose specie per i pedoni,la palestra delle scuole e via discorrendo.Ma amico mio,noi abbiamo un'arma potente tra le mani:il voto!!!Finchè ci sarà democrazia noi saremo liberi di esercitare tale diritto.Sappiamolo usare.Alle prossime elezioni amministrative,scegliamo diversamente.

Anonimo ha detto...

Amici,condivido le lamentele.alcune giuste, anzi giustissime,ma "OGNI BOTTE DA' IL VINO CHE HA"......
non si estrae sangue dalle rape e non si può pretendere che onesti
cittadini, senza esperienza specifica, improvvisamente diventino
inventori di alchimie che trasformino Piana e Villa in piccole reggie o siti di commercio o in villaggi turistici-
Meraviglia il fatto che anche il più esperto tra loro sonnecchi,
prossimamente per fare una lista bastano sei persone,mi sbaglio???
TRE liste sono pronte al via,una fa capo agli epurati degli anni 2000,un'altra agli epurati degli anni successivi,ed un'altra agli emergenti(così almeno si dice)....
e poi si ipotizzano altre due liste ,generate dalle costole di quella attuale in auge.......BUON CARNEVALE E BUON DIVERTIMENTO A TUTTI.........