CASTEL CAMPAGNANO, I Piatti tipici del Medio Volturno fa tappa nel paese.
Il decimo appuntamento gastronomico della quarta
edizione del Concorso I Piatti tipici del Medio Volturno, si è tenuto il 21
febbraio presso il ristorante La
Bugia, a Castel Campagnano, ed è stato preceduto, alle ore
19.00, dalla Degustazione di Corte, svoltasi presso il Castello Ducale. Ad
accogliere i prenotati della visita guidata del castello, Phyllis De Stavola,
che con fare amichevole e professionale, ha guidato i visitatori nella sala
frantoio, dove ha loro raccontato l'antico procedimento della spremitura delle
olive; poi li ha accompagnati nella cantina storica e nella Chiesa rupestre del
XI secolo, chiesa piena di affreschi dedicata a S. Michele. Prima della
degustazione dei vini Pallagrello bianco e nero, durante la quale la Phyllis è stata coadiuvata
dalla chef Maria Mone, la signora De Stavola parlando delle caratteristiche di
questo vitigno autoctono, ha riportato una citazione: "il Pallagrello nero
è come un gigante con le mani di velluto". I visitatori hanno molto
apprezzato gli abbinamenti del Pallagrello bianco con la mozzarella dop e del
Pallagrello nero con la salciccia casereccia, e la genuinità dei prodotti del
forno di Limatola I caserecci del fornaio. Dopo la degustazione gli ospiti si
sono recati presso il ristorante La
Bugia, dove sono stati accolti dal proprietario, Stefano
Marra, dal sindaco Giuseppe Di Sorbo e dalla vice presidente dell'associazione
Pro loco di Castel Campagnano, Annateresa Campagnano. Dopo i saluti di rito, la
vice presidente ha dato il benvenuto ai circa 50 giurati e dopo aver illustrato
la scheda di valutazione, spiegando le modalità di votazione, si è detta molto
soddisfatta dei risultati raggiunti a Castel Campagnano durante lo svolgimento
del concorso I Piatti tipici del Medio Volturno. Un'iniziativa che è stata
vista, sia dalla Pro loco, che dalle strutture ricettive che si sono iscritte,
che dall'amministrazione comunale, come una bella e valida opportunità per far
conoscere e valorizzare i prodotti tipici locali e il lavoro, i valori e le
tradizioni che ci sono dietro. Anche il primo cittadino di Castel Campagnano ha
espresso la sua soddisfazione per il lavoro svolto e per la buona riuscita
degli appuntamenti gastronomici che si sono tenuti nel suo comune. Ha
rimarcato, durante quest'ultima tappa del concorso nel territorio di Castel
Campagnano, l'importanza dei prodotti tipici, quale volano per l'economia
locale; un'economia pulita basata soprattutto sull'agricoltura e
sull'allevamento. Ha ammesso, citando un episodio capitato a lui personalmente,
che c'è molto da lavorare sul territorio del Medio Volturno, per far conoscere
ed apprezzare la cucina tipica tradizionale; difatti lui ha scoperto che il ristorante
La Bugia, da
lui conosciuto per la pizza, era famoso per la preparazione del baccalà,
chiacchierando, in banca con un funzionario di un paese limitrofo che ne lodava
la bontà e da allora è sempre andato a mangiare il baccalà da Stefano. Inoltre,
il sindaco ha parlato di un altro prodotto che si sta cercando di rivalutare
nel suo comune: le carni bovine marchigiane. A tal proposito, avrà luogo il 7, l' 8 e il 9 giugno 2013 la
prima Manifestazione delle Carni IGP con particolare interesse per le carni
bovine marchigiane.
1 commento:
Il due piatti serviti con il baccalà erano eccezionali!
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