SESSA AURUNCA.CENTRALE NUCLEARE, IL SINDACO DI CELLOLE ALDO IZZO VUOLE COSTITUIRSI PARTE CIVILE.

Centrale nucleare del Garigliano a Sessa Aurunca: il sindaco di Cellole, Aldo Izzo, sta pensando di costituirsi parte civile a favore della cittadinanza cellolese nelle indagini in corso presso il sito di Maiano.

Il primo cittadino sta maturando questa decisione da qualche ora, a termine dell’incontro tenuto oggi presso la Regione alla presenza dei sindaci dei Comuni interessati dal sito, dell’assessore regionale all’Ambiente e dei responsabili della Sogin, la società che per conto del Governo ha avviato le operazioni di smantellamento della centrale. “La Sogin ci ha assicurato che i lavori stanno proseguendo in piena tranquillità e che bisogna stare sereni- ha dichiarato il primo cittadino a termine dell’incontro-. Ha inoltre precisato che le indagini scattate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere riguardano alcuni reati contravvenzionati, ossia delle anomalie, e non delitti come potrebbe essere il danno ambientale. Ma noi non ci sentiamo comunque sereni- ha ribadito il sindaco Izzo-. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di delegare l’assessore e i sindaci a recarsi in Procura per leggere i documenti”. Aldo Izzo ci ha tenuto a precisare che nonostante le rassicurazioni della Sogin “continuiamo a navigare nelle perplessità e nei dubbi. Non abbiamo carte alla mano che attestino che tutto sta andando per il verso giusto, dovremmo attenerci solo a quello che dicono verbalmente i responsabili della Sogin. Proprio per questo è mia intenzione costituirmi come parte lesa al fianco dei cittadini di Cellole”, ha concluso il sindaco. Intanto, il presidente Augusto Verrico, presente con lui all’incontro, a breve convocherà un consiglio comunale aperto proprio sull’argomento.