CAIAZZO,IERI SERA È INIZIATA LA “FIERA DELLA MADDALENA”, UN APPUNTAMENTO FISSO PER IL CENTRO DEL COMUNE, CHE PER LA PRIMA VOLTA SI SVOLGE A SETTEMBRE.
Nei giorni che seguiranno, da ieri giovedì 1 settembre a
domenica 4 settembre, il centro storico di Caiazzo, da poco ristrutturato e
rinnovato, presenterà stand enogastronomici e molti prodotti tipici locali. Non
mancheranno elettrodomestici, accessori di bigiotteria e oggetti d’arte. Ci
saranno, inoltre, convegni ed eventi che coinvolgeranno l’intera popolazione e
chiunque voglia intervenire. Il tutto contribuirà a valorizzare il territorio
caiatino, la sua storia e le sue bellezze, a farlo conoscere e apprezzare non
solo a livello provinciale, ma anche regionale e nazionale.
DALL’ISLANDA ALL’ITALIA. UNA RIVOLUZIONE SILENZIOSA PER SPEZZARE IL CONTROLLO SOCIALE
Della “rivoluzione silenziosa” islandese che tanto stà affascinando gli italiani e il resto d’Europa, i media se ne guardano bene dal parlarne, nessuna trasmissione televisiva, partito di governo o di opposizione, attraverso cui viene esercitato il “controllo sociale”, hanno mai preso in considerazione il “modello Islanda” come via maestra o, quantomeno, possibilità per i Paesi liberi di uscire dalla crisi finanziaria.
PIANA DI MONTE VERNA,IL PROF.GEPPINO BUONOMO RICORDA IL PRETE DI VILLA SANTA CROCE M.R.D. OLIVO ISODORO D’AMBROSI.
Vi è mai capitato di frugare in
una vecchia giacca che stavate per buttare via, trovare una monetina ed essere
travolti da una inaspettata gioia frizzantina? Ecco, questo è pressappoco
quello che succede quando per magia o per volontà vi trovate alle porte di
Villa Santa Croce.
Quest’ultima è una frazione del comune di Piana di Monte
Verna distante circa 5,5 km dal capoluogo. Sorge sul colle Morrone del Monaco
alle pendici del Monte Verna (detto anche Santa Croce) a 439 m s.l.m.Il centro
abitato insieme alle contrade Attoli, Autamone, Castello, Santa Maria di Jesus,
Scalzatoio e Vascelli costituisce il territorio della parrocchia di San Nicola
di Bari nella diocesi di Alife-Caiazzo. È sede della scuola materna ed
elementare Don Olivo Isidoro D'Ambrosi. È sede di sezione elettorale con circa
400 elettori. È stato sede di ufficio postale.
In ricorrenza dell' Anno Santo Straordinario 2016, il Prof.
Geppino Buonomo traccia un breve ricordo del M. R. D. Olivo Isidoro D' Ambrosi,
già Parroco di Villa Santa Croce ( 1938 /1965).
PIANA DI MONTE VERNA. IL PROF. GEPPINO BUONOMO, NELLE STESURA DI UNE RIDUZIONE STORICA, SULLA CHIESA DI S. MARIA A MARCIANO, COMPOSTA PER ALUNNI DELLA SCUOLA " PRIMARIA” .
"La Chiesa di S.Maria a
Marciano è sorta nella zona in cui era ubicata la villa della famiglia patrizia
dei Marciano, come dimostra il cippo sepolcrale inglobato nel muro laterale
della chiesa che, attualmente, si affaccia nel cimitero comunale. La notorietà
della chiesa di Santa Maria a Marciano si diffuse in tutto il territorio
caiatino dopo il mille, tanto che Urbano II, il Papa francese che incoraggiò
Pier l’Eremita a predicare per la prima crociata, recandosi a Caiazzo nel 1009,
si fermò per più giorni, con tutto il suo seguito, proprio nell’eremo annesso
alla chiesa. Altro più chiaro ed espresso segno dell’importanza che la chiesa
andava assumendo sul territorio è la donazione di 13 moggi di terreno fattole
da Rainulfo II, Conte di Caiazzo. Poco dopo il 1330, la chiesa di Santa Maria a
Marciano fu ricostruita nel medesimo luogo ove sorgeva l’antica, ma di
proporzioni più vaste e con un’architettura più armonica rispecchiante in tutto
i caratteri della scuola gotica angioina.
PIANA DI MONTE VERNA,IL PROF.GEPPINO BUONOMO,IN UNA SUA “RIDUZIONE STORICA”RICORDA PIANA DI MONTE VERNA,IN RICORRENZA DELL’811° ANNIVERSARIO DELLA NASCITA DEL PAESE.
Al fine di dare favorevole riscontro ad una. gentile richiesta, pervenutami da un gruppo di amici e miei estimatori, circa la possibilità di rielaborare una riduzione storica. sulla realtà ambientale pianese, ho ritenuto opportuno, fruendo dell' Organo di stampa locale " Rinascite Pianese ", porre mano, in maniera, quanto più sintetica, alla stesura di un quadro riepilogativo della nascita di Piana, di ben suoi 811 anni, nelle sue principali fasi di crescita e di progresso civile e culturale. Tale lavoro, com'è facilmente comprensibile, è particolarmente destinato alla nuova generazione, ad alunni della scuola primaria, per renderli edotti di quanto accaduto sul nostro territorio ma anche al curioso, ansioso per entrare in possesso di notizie, i cui poter fruire, in caso di discussioni nel sociale. Colgo l'occasione per ringraziare il blog " Rinascita. Piariese " per la possibilità, concessami nel rendere pubblico questo mio lavoro ed, auguro ai lettori di trarre spunti per poter meglio approfondire i loro precedenti livelli cognitivi.
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