PIANA DI MONTE VERNA IL PARCO TECNOLOGICO E DELLE RICERCHE RIMANE SOLO UN MITO.









Piana di Monte Verna doveva diventare la Città delle ricerche e delle nuove tecnologie una cosa molto sbandierata dalla cosiddetta DEMARCOSANTIA…….

All’inizio degli anni 90 si incominciò a parlare di questo ambizioso progetto da parte della DEMARCOSANTIA  con l’arrivo della TECNOGEN SpA a Piana di Monte Verna.Da parte dell’Amministrazione ,per dare attuazione all’idea,fu acquistato anche  il lotto di terreno in località ISCHITELLI ,con un mutuo della Cassa Depositi e Prestiti con scadenza 2020. Fu fatto il progetto ,approvato dallo stesso Consiglio Comunale di colorazione DEMARCOSANTIA,fu eseguito anche un plastico dell’intera opera da realizzare. Ma,a circa venti anni di distanza,di questa opera faraonica e colossale resta solo e solamente una scrittura su un cartello stradale che è posto sulla provinciale per Caiazzo sul quale è scritto “BENVENUTI A PIANA DI MONTE VERNA CITTA’ DELLA RICERCA E DELLA SCIENZA”. L’Ente dopo venti anni da tutto ciò convoca un Consiglio Comunale per il giorno giovedì 7 Giugno 2012 e all’ordine del giorno c’è la vendita del lotto di terreno in località ISCHITELLI. In un  momento di crisi economica in cui viviamo c’è il bisogno di fare cassa per far fronte  alle spese ma questo non si deve intendere come  il fatto che “UNA FAMIGLIA SVENDE I PROPRI ORI PER FAR FRONTE A PROPRI DEBITI”. Noi siamo dell’avviso  che questo non avvenga ma se proprio il Consilio dovesse far suo questo ordine del giorno il ricavato della vendita dovrebbe essere investito nella collettività e non andare a compensare debiti della stessa.
UN’ALTRA COSA BEN FATTA DALLA COSIDETTA DEMARCOSANTIA.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

se non pago il canone tv.....mi sequestrano la casa e mi iscrivono nel registro dei protestati,se questi amministratori sbagliano non succede nulla,quando risarciscono il danno provocato alla comunita Pianese?....si devono restituitre il danno provocato,se non basta una vita ci pensano i loro figli,se non basta una seconda vita ci penseranno i nipoti,posate nelle casse tutto quello che manca! A.M.

Anonimo ha detto...

Ma dove sono finiti i vari sig.ri oppositori, avversari e critici, esterni ed interni, di questa squallida ed inutile amministrazione?
Non sarebbe il momento di cominciare a muoversi concretamente invece di confabulare, biasimare e criticare solamente?

Anonimo ha detto...

Se il parco è rimasto nelle pie intenzioni della amministrazione comunale ....amen......Renzì, ormai sono cose morte e sepolte.
Non avendo concretizzato il parco si vende il terreno.....come chi non paga il canone Rai ...vende il televisore...a buon intenditore...etc.etc.