PIANA DI MONTE VERNA IL COMUNE VENDE IL LOTTO DI TERRENO SU CUI DOVEVA SORGERE LO SBANDIERATO PROGGETTO DEL “PARCO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO”

La notizia del  25 09 2006 apparsa su una rivista scientifica ………………….

“Nasce il Parco Scientifico e Tecnologico. Questo è l’obiettivo principale dell’intesa tra Eureco, Sun e Consorzio di ricerca per lo sviluppo nella provincia di Caserta.
Secondo quanto si legge sul sito www.ildenaro.it, “si è provveduto a individuare un’area di circa 30 mila metri quadrati - afferma Riccardo Pierantoni, presidente del Consorzio - ubicata nel territorio di Piana di Monte Verna, nei pressi del Centro Eureco Ricerche e della Tecnogen (gruppo Sigma Tau). Un progetto estremamente importante anche perché il Parco potrà costituire una struttura centrale nello sviluppo dell’economia non solo di Terra di Lavoro, ma di tutto il territorio Campano. Il terreno, di proprietà della Cirio Immobiliare ed Agricola Spa - prosegue Pierantoni - è stato acquistato dal Comune di Piana di Monte Verna ed è stato messo a disposizione del Consorzio gratuitamente con il vincolo di iniziare la costruzione entro il 2007. Lo stesso Comune di Piana di Monte Verna ha messo a disposizione, sempre gratuitamente, un immobile di circa 500 mq, che è stato ristrutturato.Tra le importanti iniziative tese alla realizzazione del Parco c’è anche un’intensa attività formativa. Come nel caso del master in Biotecnologie e biomolecole di interesse farmaceutico, che sarà presentato il prossimo 25 settembre a Piana di Monte Verna. Realizzato in collaborazione con le facoltà di Medicina e Chirurgia e Scienze Ambientali della Sun, il master sarà l’asse di collegamento tra il mondo dell’università ed il sistema delle imprese, in quanto getterà le basi per l’insediamento e lo sviluppo di attività finalizzate alla produzione di nuove biomolecole per la terapia farmacologica di numerose patologie umane" .Oggi a distanza di circa sei anni,invece, c’è solo un vecchio e arrugginito cartello stradale tra Caiazzo e Piana……questo è ciò che rimane del Parco scientifico tecnologico fortemente voluto dall’allora Sindaco Raffaele De Marco. E ora il sipario cala definitivamente sul faraonico progetto (mai partito),atteso che giovedì prossimo il Consiglio Comunale è chiamato a deliberare la vendita del terreno(loc.Ischitella)che avrebbe dovuto accogliere le grandi multinazionali del settore . Il terreno all’epoca costò circa 200 mila euro e ancora oggi stiamo pagando un oneroso mutuo. Come se non  bastasse il Sindaco dott. Santabarbara sta valutando l’ipotesi di vendere prossimamente l’immobile della scuola materna. Altri soldi buttati al vento,atteso che l’immobile in questione è stato più volte oggetto di interventi di ristrutturazione e ,intanto , i bambini sono costretti ad alloggiare in poche aule senza attrezzatura idonea nel palazzo scolastico di Via degli Eroi. Verrebbe da pensare che il nostro comune si comporta ormai come un nobile decaduto che,stretto nella morsa di difficoltà finanziarie,ha cominciato a vendere i suoi gioielli di famiglia.